Arriva dalla Germania (via Spagna) il nuovo attaccante della Bidielle Correggio: Max Thiel

Per dare nuova linfa al reparto avanzato in vista della prossima stagione, la Bidielle Correggio ha fatto una scelta decisamente fuori dagli schemi. I mercati di riferimento per gli stranieri dell’hockey su pista sono tradizionalmente l’Argentina, il Portogallo e la Spagna. A volte, come è accaduto a suo tempo per l’attuale allenatore della Bidielle Pablo Jara o per il neo acquisto Gabriel Tudela, si pesca dal Cile. Più raramente da altri paesi europei come Francia, Svizzera o Inghilterra.
La Bidielle Correggio è andata a prendere uno dei suoi stranieri per la prossima stagione in Germania e, a nostra memoria, sarà la prima volta di un tedesco nel massimo campionato italiano.
Si tratta di Max Thiel, attaccante di 21 anni e astro nascente dell’hockey teutonico, il più giovane giocatore della nazionale tedesca di cui fa parte dal 2018.
Thiel arriva alla Serie A1 italiana dopo una stagione da protagonista nella OK Liga spagnola. Nella stagione 2020/21 ha infatti vestito la maglia del LLoret con cui ha segnato 20 reti in 29 partite, risultato il terzo miglior straniero del campionato dopo i portoghesi Joao Rodriguez e Helder Nunes, entrambi del Barcellona.
Max Thiel è cresciuto nel Cronenberg, storico e prestigioso club dell’omonima cittadina nei pressi di Dusseldorf. Lì ha iniziato a giocare all’età di 5 anni e si è messo in mostra al punto che nel 2014 è già tra i convocati della nazionale U17 agli europei di Gujan Mestras, in Francia, vinti dall’Italia. Di europei U17 ne disputa tre, dal 2014 al 2016. Nel luglio 2018 esordisce con la nazionale senior, chiamato dal tecnico Jordi Molet agli europei de La Coruña, in Spagna, prima ancora di esordire nella nazionale under 20, nel settembre dello stesso anno agli europei di Viana do Castelo (miglior marcatore della Germania, giunta quarta). Con la nazionale senior ha disputato anche l’ultimo evento prima dello stop imposto dalla pandemia: i World Roller Games di Barcellona.
Per quanto riguarda l’attività di club, a 17 anni ha giocato un anno in Spagna nelle squadre giovanili del Vic, vincendo il titolo nazionale di categoria. Rientrato in patria, ha raggiunto nuovamente la Spagna nel settembre 2020 per affrontare la sua prima OK Liga con il Lloret.
“Tra i giovani che avevamo messo nel mirino -dice di lui l’allenatore della Bidielle Pablo Jara- Max Thiel era la nostra prima scelta, sia per le sue caratteristiche tecniche e fisiche, sia per la determinazione e la voglia di emergere che abbiamo percepito fin da subito. Portarlo a Correggio non è stato semplice, perchè la concorrenza, non solo italiana, era piuttosto agguerrita. Sono certo che il suo apporto sarà importante e che non passerà inosservato nel campionato italiano”.
Una curiosità: Thiel non è l’unico atleta “condiviso” tra Cronenberg e Correggio. Prima di lui, nel 2005, il correggese Marcello Borciani fece il percorso inverso passando dal club emiliano a quello tedesco dove giocò alcune fortunate stagioni.

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