CORREGGIO (Reggio Emilia) – Dimenticare Seregno e pensare a Scandiano. Eduard Granell, allenatore e direttore tecnico del Correggio Hockey, ha fatto il punto dopo la sconfitta contro i lombardi e guarda già al prossimo impegno nel derby con Scandiano: il match di domenica contro il Centro Palmer, valido per la nona giornata del girone A di Serie A2 con fischio d’inizio alle 18, vuole essere un riscatto al 5-0 subito in Lombardia che ha portato i correggesi dal primo al terzo posto (Modena è a 15, i lombardi hanno raggiunto la BDL Mini Motor e sono in vantaggio con gli scontri diretti). In vista della penultima partita del gruppo di Coppa, il tecnico non potrà contare nuovamente sul capitano Edoardo Righi, fuori per un problema alla caviglia destra, mentre tutti gli altri giocatori sono a disposizione: i portieri saranno Nicolò Salines e Federico Pedroni, gli esterni Mauro Menendez, Alessio Caroli, Diego Casari, Ernest Cinquini, Manuele Pedroni, Gabriel Tudela, Matteo Holban e Tommaso Castiglioni.
Cosa non è andato a Seregno?
“Penso che abbiamo fatto un buon inizio di partita, il che forse ci ha fatto sottovalutare il Seregno: a fine primo tempo ci hanno segnato due gol arrivati a causa di due errori difensivi. A inizio ripresa abbiamo subito il terzo che ci ha fatto molto male e ha portato la squadra ad avere fretta e ansia di segnare”.
E’ preoccupato per questa sconfitta?
“No. In Lombardia non è stato tutto brutto: abbiamo sbagliato in alcuni momenti dove siamo mancati in fase difensiva. Dobbiamo continuare a lavorare e crescere, sono situazioni che sicuramente si ripeteranno nel corso della stagione e dobbiamo imparare ad affrontarle”.
Che partita sarà contro Scandiano?
“E’ un derby, sappiamo che gara ci aspetta. E’ una partita difficile e tosta, con due formazioni che avranno voglia di vincere. La pressione sarà tutta sulle nostre spalle: noi abbiamo la necessità di fare punti per cercare di giocarci la qualificazione all’ultima giornata, Scandiano può scendere in pista più libera a livello mentale perché non può più raggiungere il prossimo turno per via degli scontri diretti negativi con Modena. Speriamo che sia una bella partita per noi e di migliorare la gara di Seregno”.
La Mini Motor di Serie B si è qualificata al prossimo turno di Coppa Italia: un risultato che si aspettava?
“Non avevamo particolari aspettative a inizio stagione e conoscevamo poco il girone nel quale siamo stati inseriti, finora tutto sta andando bene. E’ importante che i ragazzi abbiano minutaggio in vista dei campionati under 19 e under 23. Sono giocatori giovani, mi piacerebbe andare avanti e sarebbe bello affrontare realtà come l’Amatori Vercelli che ha atleti da Serie A1 nel suo roster. Sono felice di andare avanti con la B: questo passaggio del turno se lo sono meritato tutti per l’impegno che ci hanno messo i ragazzi anche negli allenamenti con la squadra di Serie A2”.
Lei è direttore tecnico della società: è soddisfatto del lavoro svolto in questa prima parte di stagione nel settore giovanile?
“Non abbiamo giocato molto finora però siamo contenti dell’apporto dei nuovi allenatori: Mauro Menendez, Ernest Cinquini e Federico Pedroni stanno lavorando bene. Non possiamo dare ancora una valutazione dei campionati, però negli allenamenti vediamo una bella affinità tra i ragazzi e i tecnici. I bambini hanno voglia di tornare e questo è positivo. Speriamo che questo sia un anno di crescita per tutti, poi se riuscissimo ad arrivare alle finali sarebbe bellissimo. Se dovessimo riuscirci, vorrà dire che avremmo fatto un buon lavoro”