Andrea Malagoli, bomber della BDL Correggio, convocato in nazionale

L’Attaccante della BDL Correggio, il modenese Andrea Malagoli, partirà oggi pomeriggio per Viareggio dove è stato convocato dal CT della nazionale italiana Massimo Mariotti per il raduno azzurro in vista della Coppa delle Nazioni, storica competizione internazionale in programma a Montreux, in Svizzera, dal 12 al 16 aprile.
Malagoli non è nuovo a convocazioni in azzurro; nello scorso luglio è stato tra i protagonisti del secondo posto dell’Italia al campionato europeo di Oliveira De Azemeis (Portogallo) vinti proprio dalla squadra di casa. In questa stagione ha trascinato la BDL Correggio alla salvezza anticipata segnando fino ad oggi la belleza di 42 reti che gli valgono il quarto posto nella classifica dei marcatori della Serie A1.
In vista della Coppa delle Nazioni, che si disputa ogni due anni ed è il più longevo torneo hockeystico del mondo, nato nel 1921 e giunto alla sua 66′ edizione, Mariotti ha convocato 12 atleti, solo 10 dei quali supereranno la selezione. 
Rispetto all’europeo di Oliveira dei Azemeis dello scorso luglio rimangono a riposo Ambrosio e Illuzzi del Lodi e Amato del Bassano. Confermati, invece, i portieri Barozzi (Viareggio) e Gnata (Forte dei Marmi) e gli attaccanti Marco Pagnini (Forte dei Marmi), Alessandro Verona e Giulio Cocco (Lodi), Andrea Malagoli (Correggio) e Francesco Compagno (Monza). Tra i 12 convocati ci sono anche il giovane portiere del Maliseti Prato Stefano Zampoli (classe 1999, unico tra i convocati a non giocare in serie A1, ma in serie B), i difensori Davide Banini (Follonica) e Stefano Dal Santo (Breganze) e gli attaccanti Samuele Muglia e Davide Gavioli (CGC Viareggio). Un nazionale con una età media intorno ai 23 anni.
L’Italia resterà a Viareggio fino a venerdì 7 aprile poi, dopo un paio di giorni di riposo, si radunerà nuovamente domenica 9 a Novara per gli ultimi due giorni di lavoro. La partenza per Montreux è infatti prevista per martedì 11 aprile.
Per il Correggio Hockey è sempre grande motivo di orgoglio poter contribuire alle squadre nazionali italiane, a dimostrazione della capacità del club di mettere a disposizione dei propri atleti tutti gli strumenti per emergere o confermarsi anche a livello personale. 

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