Dopo la notte magica del 23 aprile, con la vittoria sul Castiglione che ha consentito al Correggio Hockey di vincere il campionato di Serie A2 e conquistare la promozione nella massima categoria, la società del Presidente Rolando Vezzani non è rimasta con le mani in mano. Qualche giorno per festeggiare un trionfo andato al di là di ogni aspettativa e condito da tutti i primati possibili (record di punti, miglior attacco e miglior difesa, miglior portiere e miglior attaccante) e poi subito a preparare una stagione che sarà certamente impegnativa.
Due i fronti su cui è impegnata la società biancorossoblù. Da una parte cercare di trovare il necessario sostegno economico per un campionato impegnativo sotto tutti i punti di vista. L’hockey su pista potrà garantire una visibilità che nessun’altra disciplina è in grado di dare nel panorama dello sport correggese, con ricadute sia a livello nazionale che locale, specie se il Correggio Hockey riuscirà, come negli obiettivi societari, ad allestire una squadra in grado di essere competitiva e riuscire a mantenere la categoria.
Dall’altra parte, la società, in primis il direttore sportivo Gian Luigi Moncalieri, sta lavorando per allestire la squadra con un punto fermo e un obiettivo di fondo. Il punto fermo è che quella del Correggio Hockey sarà una squadra di giovani, una sorta di “rampa di lancio” per atleti che hanno l’ambizione di disputare la serie A1 da protagonisti veri e non da comprimari o da comparse. L’obiettivo è quello di non stravolgere il gruppo che ha conquistato la promozione, inserendo le pedine giuste per aiutare i protagonisti della cavalcata vincente in serie A2 a fare il salto nell’hockey che conta… senza sbandare.
Il primo passo della nuova squadra è arrivato nei giorni scorsi ed è il rinnovo, per un altro anno ancora, del rapporto con Massimo Barbieri. Sarà il tecnico modenese a sedere anche per la prossima stagione sulla panchina del Correggio Hockey. Per lui, come per molti che comporranno la rosa della squadra, si tratterà dell’esordio assoluto della massima serie.
“Abbiamo dimostrato che con ragazzi giovani e motivati, e con una società ben strutturata che li supporta, si possono fare grandi cose –commenta il ds Moncalieri- Vogliamo proseguire su questa strada anche in serie A1 e riteniamo che Massimo Barbieri sia il tecnico meglio in grado di guidare una squadra con queste caratteristiche. Lo ha dimostrato negli anni scorsi con l’UVP Modena e lo ha confermato in questa stagione a Correggio, riuscendo a condurre in porto un campionato difficile e stressante, superando anche momenti difficili come l’eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta nel derby di Scandiano. Siamo convinti che l’entusiasmo possa sopperire alla mancanza di esperienza: lo abbiamo dimostrato ampiamente quest’anno e proveremo a farlo anche l’anno prossimo“.
Soddisfatto dell’accordo anche Massimo Barbieri: “E’ stata una stagione esaltante -dice l’allenatore modenese- in cui ho potuto lavorare in piena tranquillità anche nei momenti più delicati. Sono soddisfatto di poter proseguire il lavoro fatto in questi mesi che sarà la base per quello che faremo il prossimo anno. Avevamo e abbiamo un progetto chiaro per il futuro, che adesso dovrà fare un importante salto di qualità. Sono convinto che nel Correggio Hockey ci siano tutte le condizioni necessarie per affrontare il campionato di Serie A1 e aprire un ciclo interessante che coinvolga, in un percorso di crescita, anche uno dei settori giovanili più interessante della regione“.
Confermata la guida tecnica, nei prossimi giorni il Correggio Hockey stringerà i tempi per allestire la squadra con cui affrontare il prossimo campionato di Serie A1.
